20 novembre 2015: La contraffazione alimentare
Il 20 novembre all’IPS di Bari si discute di “ CONTRAFFAZIONE ALIMENTARE “
Dai secolari ulivi di Puglia ( ma non solo ) all’olio extra vergine di oliva e altri: ecco i protagonisti di un incontro che ha coinvolto le classi della scuola primaria di secondo grado e la classe quinta elementare.
Notevole l’interesse per l’argomento!
Affascina seguire i frutti dalla raccolta nel viaggio per diventare il prezioso “oro giallo”.
Imparare ad identificarlo leggendo attentamente l’etichetta, a valutarne l’autenticità e a riconoscere…condannandola, la sua contraffazione!
Aria di onestà, legalità, autenticità!
Il tema è complesso e crediamo sia l’inizio di un percorso multidisciplinare che aiuterà i nostri figli ad impostarsi al vero che…sempre sa di buono, come l’olio!
Ringrazio le Dirigenti, le docenti coordinatrici dell’incontro, i docenti e gli studenti per l’attenzione e l’interesse manifestati e…per la meravigliosa opportunità che mi è stata donata.
Francesca Angiuli RUTA
FACCIAMO UN PATTO CON … la LEGALITA’
L’educazione alla legalità è una disciplina trasversale che impegna tutti i docenti di ogni ordine e grado scolastico dell’Istituto Prez.mo Sangue, finalizzata alla formazione del buon cittadino, una persona che stia bene con sé e con gli altri, responsabile, partecipe alla vita sociale e solidale, che conosca le problematiche ed i pericoli del mondo che la circonda per imparare a prevenirli o tentare di risolverli. Agli alunni non viene richiesto di memorizzare leggi e regolamenti, quanto piuttosto di confrontarsi tra pari e/o con esperti su tematiche sociali, in particolare relative alla loro età, per continuare a lavorarci in classe attraverso lo studio delle varie discipline; così nell’ora di scienze si studierà l’apparato digerente collegato all’intervento sulla contraffazione dei prodotti alimentari, mentre con gli insegnanti di arte si parla di graffiti artistici in contrapposizione alle scritte vandaliche e, con gli insegnanti di italiano si affrontano testi letterari riguardo alla criminalità e alla contraffazione per poter capire meglio cosa sia questa associazione criminale presentataci dalle forze dell’ordine.
Il primo incontro tenutosi il giorno 20 novembre 2015 con la classe V della Scuola Primaria e la Secondaria di I Grado, la lezione è stata seguita da circa 50 alunni e presentata da due relatori scelti tra le professionalità genitoriali presenti fra i ragazzi che frequentano l’Istituto.
La sinergia, tra le loro esperienze professionali (un Avvocato/Imprenditrice nel settore olivicolo e un Ispettore della Guardia di Finanza) insieme alle multidisciplinarità delle docenze d’Istituto, ha attratto per ben 3 ore l’attenzione dei piccoli studenti sul tema della CONTRAFFAZIONE ed in particolare di quella alimentare con riferimento alla produzione dell’Olio di Oliva.
Da prima si è cercato di far immergere le piccole menti in tutta la filiera della produzione dell’Olio, dalla nascita della pianta sino alla produzione delle Olive, con alcuni spunti di riflessione sulla particolare ed eccezionale produzione della regione Puglia rispetto alle altre tipologie provenienti dall’estero. Poi si è passato alle fasi di produzione dell’olio di oliva, con l’attenta spiegazione delle distorsioni che la contraffazione o adulterazione dell’alimento può provocare effetti dannosi sia sull’uomo che sull’economia globale di mercato.
Tanti gli interventi dei ragazzi, attentissimi alle tematiche, che si sono confrontati più volte con i relatori e con i docenti cercando non solo di capire le dinamiche che portano alla azione criminale ma soprattutto per recepire tutte le indicazioni per riconoscere un olio adulterato da uno normale o distinguere un’ etichetta contraffatta da quella originale.
Molti i riferimenti alla quotidianità vista con gli occhi dei bambini e confrontata con gli occhi degli esperti relatori che più volte hanno dovuto ben riflettere sulle domande attente e acute dei piccoli “sherlock holmes”.
Una giornata di grande interesse collettivo con interventi mirati, dedicate ai relatori, anche da parte dei docenti su temi che saranno oggetto di didattica nel corso dell’anno.
Insomma un vero e proprio “Patto di Legalità” sottoscritto dall’Istituto Preziosissimo Sangue contro le azioni criminali diffuse nella nostra società e che grazie al potere dell’informazione saranno sicuramente superate dalle nuove leve che si sono da subito dimostrate dei buoni e prossimi cittadini del Mondo.
Egidio Carità