30 ottobre 2015: COME NASCE UNA LEGGE, COSA FA UNA LEGGE
Venerdì 30 ottobre 2015 gli studenti dell’Istituto Preziosissimo Sangue hanno sperimentato il ruolo del legislatore attraverso il progetto “Come nasce una legge” rivolto agli studenti della classe V della Scuola Primaria di Primo Grado e a tutte le classi della Scuola Secondaria di Primo Grado.
Gli studenti hanno visionato dei filmati sui comportamenti, talvolta imprudenti, degli automobilisti, dei ciclisti e dei pedoni quali spunti di riflessione sulla pericolosità che tali condotte possono provocare a se stessi o alle altre persone sulla strada.
Dopo sono state illustrate le differenti fonti normative e la loro gerarchia con particolare riferimento alla Costituzione italiana e ai meccanismi di formazione delle leggi statali e all’interno della struttura regionale della Puglia. Inoltre, in considerazione del lavoro che successivamente gli alunni dovevano svolgere, sono state indicate le regole e i suggerimenti per la redazione dei testi normativi ossia il drafitng legislativo. Poi, i ragazzi suddivisi in gruppi, hanno elaborato delle proposte di legge per disciplinare dei comportamenti e prevedere le sanzioni in caso di mancato rispetto di questi.
I gruppi hanno formulato delle proposte attraverso la redazione di un articolato di legge avente ad oggetto il codice della strada. Ad esempio, una classe ha previsto l’obbligo per i comuni di dotarsi di un maggior numero di piste ciclabili e di percorsi pedonali, un’altra di imporre ai ciclisti l’utilizzo di un maggior numero di dotazioni di sicurezza, ….
Al termine della giornata scolastica i ragazzi si sono resi conto come, attraverso l’analisi di problemi quotidiani, è possibile procedere alla redazione di regole di condotta da applicare a tutta la collettività.
L’obiettivo fondamentale del Progetto è far comprendere agli studenti attraverso una simulazione pratica che la cooperazione tra individui richiede un sistema di regole che disciplinano i comportamenti tra i vari membri di un gruppo vietandoli, consentendoli o rendendoli obbligatori. Questo sistema di regole è vincolante per tutti ed assicura una pacifica vita di relazione ed esclude che, nell’ambito delle relazioni tra i singoli, si faccia ricorso all’uso della violenza.
Far conoscere alcuni concetti giuridici agli studenti favorisce la creazione di un clima all’interno della scuola in grado di prevenire fenomeni quali il bullismo, scoraggiando sul nascere i comportamenti di prevaricazione e prepotenza. In questa fase è fondamentale promuovere la legalità, spiegando l’importanza del rispetto di regole di convivenza condivise. I ragazzi devono rendersi conto che le regole elaborate attraverso un percorso condiviso determinano necessariamente una rigorosa applicazione e la cui inosservanza impone l’obbligo di un sistema sanzionatorio.
Manuela De Chaud (mamma di Matteo ed Alessandra COCO)