L’ulivo della conoscenza
In occasione dell’arrivo della primavera, gli alunni delle classi 1A e 1B della scuola primaria IPS hanno messo a dimora due alberi di ulivo.
Questo semplice gesto ha una duplice valenza, didattica e simbolica.
In un contesto didattico è finalizzato ad approfondire la conoscenza della natura e sensibilizzare i nostri bambini al suo rispetto. In questo ambito, prezioso è il contributo fornito dalle maestre Daniela Buccini e Mariella Signorile.
Da un punto di vista puramente simbolico, invece, ricorderà l’inizio di questo nuovo percorso di vita che è la scuola. L’ulivo perché è un albero molto importante nella nostra cultura religiosa e sociale, inoltre è stata scelta una cultivar particolare “Bambina” che è autoctona pugliese dell’Alta Murgia. Da questi ulivi si ricava un olio particolarmente ricco di polifenoli, molto digeribile e dal gusto delicato che nella tradizione era alla base dello svezzamento dei lattanti e dell’alimentazione dei bambini.
Di qui il nome “Bambina” e in un certo senso, intraprendendo il cammino scolastico, i nostri bambi è come se venissero svezzati.
A ricordare questo evento sono state poste ai piedi dei giovani virgulti due targhe in pietra, realizzate dall’artista Carmela Giusy Didonna, a cui vanno i nostri ringraziamenti. Nelle targhe sono rappresentate un numero di foglie colorate pari al numero di bambini presenti in ogni classe, 21 per la 1A e 18 per la 1B.
Doveroso ringraziare la preside, prof.ssa Angela Maria Garofalo, promotrice dell’iniziativa, la Madre Superiora direttrice dell’Istituto Preziosissimo Sangue suor Giuseppina Fragasso per la disponibilità e la collaborazione e tutti i genitori degli alunni delle classi 1A e 1B per il loro contributo.
Bari 21/03/2019
Giuseppe Quagliara